“Non credevo di essere così importante per la politica italiana, tanto da indurre il caro Giovanardi a fare campagna elettorale sulla morte di mio fratello. Visto che ha indicato la strada per fare la verità nel mio processo, si preoccupi almeno di far togliere il capo di imputazione di lesioni dolose a carico dei tre agenti di polizia penitenziaria. Così l’opera sarà completa.
Mi auguro che sia eletto e che ottenga un altro importante incarico di governo, sulla vicenda di Stefano Cucchi, ma anche su quella di Federico Aldrovandi, sulla cui morte pure non perse occasione di tacere. Se sarò eletta, la legge Fini-Giovanardi è la prima cosa a cui metterò mano. Una legge criminale, che ha riempito le galere e che va abolita”. Lo afferma in una nota Ilaria Cucchi, candidata con Rivoluzione Civile – Lista Ingroia.